Che lavoriate "agile" o "waterfall", che sia digital transformation o "consolidamento dei sistemi gestionali", l'obiettivo è produrre cambiamenti di processo, di prodotto, di comportamenti. Se questi non diventano poi operativi attraverso le persone, non producono gli effetti desiderati sul business. Spesso accade perché le componenti tecnico-funzionali (il software, la nuova procedura) non vengono affiancate da quelle che ingaggiano le persone, comunicano, trasferiscono le competenze, agiscono su cultura e mentalità. Questo di solito non è di competenza dei "tecnici" ma le conseguenze del non farlo o farlo male ricadono anche su di loro.
Ecco perché conviene avere le idee chiare sul Change Management. Per giocare meglio il proprio ruolo, ma anche per intervenire prima che sia troppo tardi. Facendo da sé o magari semplicemente facendo le domande giuste al momento giusto.
Conoscenze in uscita
Conoscenza dei concetti base del Change Management e dei principali strumenti che permettono di produrre un "Piano di Gestione del Cambiamento" pronto per essere messo in pratica
Tecnici informatici, Sistemisti, Analisti, Demand Manager, Responsabili :IT, di progetto, Help Desk, Sviluppo, Operations… CIO e chiunque sia interessato a contribuire attivamente ai cambiamenti rendendoli più efficaci per tutte le persone coinvolte
Disponibilità a considerare egualmente importanti per il successo del business sia i fattori tecnico-funzionali (organizzazione, sistemi, processi) che quelli umani (competenze, motivazione, relazioni)
Metodologia didattica
50 % Lezioni frontali, 50% lavoro di gruppo facilitato dal docente con frequenti momenti di condivisione e scambio
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